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Edilizia residenziale del periodo sovietico - 31/10/2016

Analisi comparativa tra le principali tipologie costruttive

Nel centro di Mosca e di San Pietroburgo fino a non molti anni fa si potevano trovare diverse palazzine risalenti al periodo zarista oramai vetuste e pericolanti e che spesso ospitavano vecchi alloggi collettivi, le cosiddette "kommunal'ki". Sebbene alcune di esse versino ancora oggi in uno stato ai limiti del fatiscente, in anni recenti gran parte di questi stabili sono stati oggetto di operazioni speculative e riconvertiti in complessi di lusso per "pochi eletti", scelta dettata sia dalla loro ubicazione molto ambita e prestigiosa, che da elementi stilistico-estetici tipici dell'architettura dell'epoca ma ancora molto apprezzati dagli acquirenti di oggi. Delle costruzioni di quel periodo abbiamo dibattuto approfonditamente in un precedente articolo (cliccare qui).

Oggi, se guardiamo al paese in generale,  il patrimonio immobiliare urbano è composto prevalentemente da edifici costruiti in periodo sovietico. Ovviamente le tipologie costruttive dell'epoca presentano una certa varietà ed eterogeneità dovuta ad una molteplicità di fattori, tra i quali vale la pena citare non solo il frangente storico in cui si inserivano, ma anche la funzione ovvero il target di futuri fruitori a cui erano destinate.

    

Condomìni "staliniani"

·         Periodo di costruzione: dalla metà degli anni Trenta alla fine degli anni Cinquanta (anche dopo la morte di Stalin per un certo periodo continuarono ad essere edificate case riconducibili a questa categoria).

·         Funzione: inizialmente dovevano ospitare gli alloggi della nomenklatura (gli alti funzionari di partito, dei dicasteri e dell'esercito), di figure di spicco di ambito scientifico e dell'intellighenzia; questo genere di condomìni erano considerati "elitari" e anche per questo presentano un'architettura monumentale che ancora oggi trova molti estimatori. In anni successivi si cominciarono a costruire edifici esteticamente meno pregiati e con funzione meramente utilitaristica, i quali contenevano appartamenti più piccoli e dovevano servire alla sistemazione delle famiglie di semplici lavoratori.

·         Tratti caratteristici: architettura monumentale (in parte dei casi); uso preponderante del mattone anche come rivestimento delle facciate esterne; altezze interne degli appartamenti superiori ai 3 metri; di solito stanze e cucine spaziose.

·         Vantaggi: buon isolamento termo-acustico; caratteristiche (v.sopra) appetibili anche per il mercato di oggi; ubicazione di norma in zone centrali e ben servite; maggior longevità in termini di durabilità (aspettativa di rendimento) rispetto a costruzioni di periodo successivo: 120-150 anni (senza considerare eventuali interventi di ristrutturazione integrale con sostituzione delle condutture e degli allacciamenti).

·         Punti deboli: in taluni casi tubazioni ed impiantistica oramai obsolete; possibile assenza o carenza di parcheggi.

    

Condomini del periodo Khrushov ("Khrushovki")

   

Condomini di periodo Brezhnev

 

Alessandro Alessio
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