I notai sempre più garanti della sicurezza delle transazioni immobiliari - 11/09/2016

Entra in vigore la nuova legge che obbliga i notai a risarcire le parti per eventuali errori o sviste in fase di rogito

 

Da oggi le transazioni concernenti la compravendita e la permuta di immobili perfezionate presso un notaio diventano ancora più sicure. Difatti è da poco entrata in vigore una nuova norma che obbliga i notai a stipulare un'assicurazione per responsabilità civile legata allo svolgimento dell'attività professionale con un massimale minimo di 5 milioni di rubli.

D'ora in poi dunque i notai risponderanno personalmente per danni materiali derivati alle parti contraenti da loro errori o sviste nella verifica documentale. Parallelamente, ai vari collegi notarili regionali viene richiesto di creare dei fondi speciali mirati a creare una base pecuniaria da utilizzare per eventuali risarcimenti laddove l'entità del danno provocato dal notaio di turno risultasse superiore al massimale previsto dalla sua polizza assicurativa individuale obbligatoria.

Tra l'altro, se si renderà necessario, per risarcimenti eccedenti l'entità coperta da questi primi due "livelli di garanzia", il notaio coinvolto sarà tenuto a rispondere con il proprio patrimonio personale.

Un ultima forma di copertura grava inoltre sul Collegio Notarile Federale presso cui da quest'anno va formandosi un Fondo nazionale di garanzia in cui confluiranno contributi tratti dalle quote associative versate dai membri operanti in tutto il paese. In questo modo entro il 2018 dal "tesoretto" così accumulato si potrà attingere nei casi previsti dalla legge per rifondare le parti che abbiano subito danni materiali a seguito dell'operato insoddisfacente degli esponenti della categoria.

Contemporaneamente alla questione della responsabilità civile in sede di risarcimento danni, è stata introdotta un'ulteriore novità normativa: d'ora in poi difatti sarà possibile rogitare presso un qualsiasi notaio della regione ove è situato l'immobile compravenduto, non limitandosi esclusivamente - com'era richiesto prima - a scegliere tra i  notai operanti nel comune di riferimento. Questa opportunità si è resa possibile grazie al perfezionamento di banche dati uniche informatizzate relative agli immobili ed ai diritti reali, tramite cui gli addetti ai lavori possono effettuare in maniera massimamente efficace anche a distanza i controlli del caso.

A riprova di come l'apparato legislativo in Russia negli ultimi mesi stia puntando ad una crescente responsabilizzazione della categoria rispetto al passato, va ricordato che dall'inizio dell'anno in corso è diventato obbligatorio avvalersi di un notaio anche per quanto concerne la formalizzazione di transazioni relative alla cessione di quote in comproprietà di immobili, ambito nel quale in precedenza si registravano truffe frequenti e dove spesso le categorie più vulnerabili della popolazione cadevano vittime dei piani criminosi di malintenzionati.

 

Alessandro Alessio
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